Luogo dell'evento
Museo nazionale di arte e architettura contemporanee, in un appariscente edificio progettato da Zaha Hadid.
Un romanzo sulle maschere che scegliamo di indossare per proteggerci, per ingannare il mondo, o per gridare la nostra verità. Tra le torbide acque del Tevere viene ritrovato il cadavere di una donna, in posa come se fosse vittima di un misterioso rito. Guardando la scena del crimine Nemo Sperati, docente all’Accademia delle Belle Arti, riconosce subito nel corpo della “Dama delle acque” la celebre Ophelia di John Everett Millais – esattamente come due settimane prima aveva fatto con il cadavere del direttore di Palazzo Barberini, che riproduceva Giaele e Sisara di Artemisia Gentileschi, da poco rubato. introduce Maria Emanuela Bruni Presidente Fondazione MAXXI interviene Mirko Zilahy scrittore e traduttore In collaborazione con Mondadori. posti individuali riservati per i titolar...