
Wet signals è il riflesso vibrante del tempo, che non scorre come una sequenza di istanti finiti, ma come una trama di relazioni in continuo mutamento. Non è una misura oggettiva, ma una percezione che si dilata, si contrae, si piega nello spazio dell’esperienza. L’installazione site-specific si inserisce nella ricerca più ampia di Ultravioletto sul trascorrere del tempo, avviata con l’opera immersiva Tempo Radicale, presentata a BASE Milano nel giugno 2025. In quell’occasione, le 36 ore di evento venivano scandite in 129.600 secondi, senza lancette né battiti a definirne il passaggio: suoni e fasci di luce dalla cadenza organica, immersi nell’oscurità, restituivano al contrario la perdita di coordinate temporali. In continuità con quell’esperienza, wet signals trasforma il tempo in un flu...
Scarica l'app di Spotlight per ricevere notifiche sugli eventi che ti interessano, salvare i tuoi preferiti e avere tutte le informazioni a portata di mano.