
“OM” il suono primordiale, il respiro originario dell’universo. “Mundi” dal latino genitivo di “mundus”, ovvero del mondo, del cosmo, dell’universo. “La frequenza originaria che attraversa il mondo si manifesta come luce e suono, le radici discendono dall’alto come un respiro che si fa materia. La radice che sale, attivata dal gesto umano, è l’OM del mondo che ritorna alla sua origine.” L’installazione è composta da strip LED verticali che emettono suoni, connettendo il cosmo con la terra collegando i due emisferi, il trascendente e l’empirico. Om Mundi dà voce al tentativo umano di connettersi al divino, all’universo, a qualcosa che vada oltre l’io. Il terreno è il simbolo del nucleo, della carne, la dimensione immanente. Le strip LED sono il canale, il filo, il pensiero, il bisogno q...
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