Luogo dell'evento
Museo nazionale di arte e architettura contemporanee, in un appariscente edificio progettato da Zaha Hadid.
Un viaggio dentro la mente dei più spietati predatori statunitensi e di chi ha provato a fermarli. Stefano Nazzi ripercorre i decenni bui in cui in America il male sembrava annidarsi dovunque, portandoci nelle menti di alcuni dei più spaventosi serial killer. L’FBI l’ha definita “l’epidemia”, l’età dell’oro degli assassini seriali, che tra gli anni Sessanta e Novanta furono quasi duemila. Accanto a loro, ci sono le storie delle donne e degli uomini che li hanno inseguiti, studiati, catalogati, fino a far nascere il profiling, l’idea che dietro l’apparente caos ci fosse un metodo e che dunque si potessero prevedere azioni imprevedibili. introduce Irene de Vico Fallani Responsabile Dipartimento Orientamenti e Sviluppo MAXXI intervengono Flaminia Bolzan psicologa e criminologa Stefan...