
Il nuotatore di Auschwitz, interpretato da Raoul Bova, racconta la storia di Alfred Nakache, un nuotatore francese di origine ebraica che deteneva un record mondiale. Internato ad Auschwitz con il numero 172763, nonostante le terribili condizioni, continuò ad allenarsi nel freddo di un bacino d'acqua. La sua determinazione lo portò a superare l'orrore del campo e a tornare a competere, stabilendo un nuovo record e partecipando alle Olimpiadi di Londra. Anche Viktor Frankl, psichiatra austriaco, fu internato ad Auschwitz e, dopo la liberazione, scrisse un libro sulla sua esperienza e su coloro che, come Nakache, riuscirono a superare tali prove. Lo spettacolo intende celebrare queste due figure straordinarie, trasmettendo un messaggio di speranza: la vita comporta sofferenza, ma cercare un ...