Il Teatro Anfitrione presenta "Clonazione da Tiffany", un'opera di Giovanni Ribaud diretta da Marco Belocchi, in scena l'11 e il 12 ottobre. La commedia esplora il conflitto tra progresso tecnologico e umanità attraverso la vicenda di Gustavo Paletta, un uomo che, per superare il dolore della perdita, ricorre alla clonazione della moglie. L'esperimento solleva interrogativi sulla realtà, sull'accettazione sociale e sulle aspettative, mettendo in scena un vivace scontro tra l'avanzamento tecnologico e l'essenza dei sentimenti umani. Lo spettacolo, della durata di 1 ora e 45 minuti, vede sul palco un cast di attori che animano personaggi bizzarri e ricchi di sfumature.