
In un attico di Milano, nell’arco di 72 ore, si consuma la danza di una crisi silenziosa e feroce: Pietro, regista geniale e affermato in lotta con il vuoto creativo e Vittoria, insegnante di psicologia disillusa, si trovano intrappolati in un amore che li avvicina solo per rivelare la loro distanza. L’arrivo di Valentina, giovane e inquieta ex allieva di Vittoria, accende un gioco di seduzione mentale e fisica che minaccia di frantumare ogni equilibrio.