"30 apparences out of darkness" di Arno Schuitemaker, in scena al Teatro Vascello di Roma il 24 e 25, esplora il tema dell'oscurità da una nuova angolazione. Il coreografo, interessato alla ripetizione del movimento e alla percezione del pubblico, trasforma il buio in un'esperienza visiva, facendo emergere immagini eteree nel vuoto scenico. La performance invita a riflettere sulla distinzione tra ciò che vediamo e ciò che percepiamo, mentre i danzatori, emergendo dall'oscurità, creano uno spazio luminoso che diventa un rifugio di protezione, speranza e conquista.