La regista Giorgina Pi porta in scena "Roberto Zucco" al Teatro Vascello di Roma il 24 e 25, ispirandosi all'opera di Bernard Marie Koltès. Questa pièce si concentra su un antieroe e mette in evidenza le sfaccettature oscure della natura umana. La storia, basata su eventi reali, narra le vicende di un giovane criminale accusato dell'omicidio dei genitori, che riesce a fuggire dal carcere e a sfidare le forze dell'ordine di tre paesi, fino a trovare la morte per suicidio dopo essere stato catturato. Con un ampio cast, la regista esplora la dimensione collettiva del testo e il complesso profilo psicologico dei personaggi che circondano il protagonista, rivelando un mondo abitato da donne, emarginati e individui corrotti. In questo modo, Zucco diventa il simbolo di un'ossessione contemporanea per la sfida, rappresentando una forma di follia presente nella nostra società.