Un viaggio tra arte, fede e creatività nel dialogo fra due maestri del nostro tempo Nel libro da cui prende spunto l’incontro un maestro dell’arte contemporanea, creatore di simboli e forme, e un gesuita, esegeta rinomato e appassionato d’arte, intrecciano un dialogo vertiginoso. Le parole di Michelangelo Pistoletto e di padre Antonio Spadaro non si limitano a incontrarsi: si rincorrono, si sfidano, costruendo un percorso imprevedibile che esplora l’essenza stessa degli uomini e delle donne. Al centro della loro conversazione emergono i temi della memoria collettiva e del bisogno di dare e ricevere cura, della sofferenza umana, dell’intelligenza artificiale e della spiritualità. Allo stesso tempo, l’arte, strumento di indagine esistenziale, estende il suo rapporto con l’intera società, portando la spiritualità a ritrovare il suo posto. Spiritualità e arte, compenetrandosi, smettono così di essere due mondi separati e diventano luoghi per comprendere l’essere umano e la sua capacità di trasformare la realtà. introduce Irene de Vico Fallani Responsabile Dipartimento Orientamenti e Sviluppo MAXXI intervengono Michelangelo Pistoletto artista Antonio Spadaro Sottosegretario Dicastero Vaticano per la Cultura e l’Educazione modera Francesco Monico curatore del libro in collaborazione con Marsilio posti individuali riservati per i titolari della card myMAXXI scrivendo a mymaxxi@fondazionemaxxi.it, entro il giorno prima dell’evento