Un’opera incredibilmente divertente ma anche una fonte preziosa e importante per il suo valore storico linguistico. L' Anfitrione di Plauto narra le vicende del re tebano Anfitrione e del suo servo Sosia, di ritorno dalla guerra. Giove, infatuato di Alcmena, moglie di Anfitrione, ne assume le sembianze per passare una notte con lei prima del ritorno del marito. Mercurio, il messaggero degli dei, prende l' aspetto del servo Sosia per coprire l' inganno e confondere i mortali. Il vero Sosia diventa il centro del conflitto quando scopre il suo doppio divino, creando situazioni comiche e paradossali e la confusione si intensifica all’arrivo di Anfitrione. Alla fine, Giove rivela la sua vera identità e spiega l' inganno, riconciliando Anfitrione e Alcmena, che attende un figlio divino, Ercole.