Il Teatro di Documenti ospiterà il 10 dicembre "Captain Who", una semi-opera marinaresca del compositore polacco Wojciech Stępień. Ispirata alle opere di Henry Purcell, la pièce fonde sonorità europee tradizionali come gighe scozzesi e canti marinareschi con elementi folk e jazz, creando una partitura originale dalla sensibilità contemporanea. Ambientata in una taverna di fine Settecento, la narrazione esplora temi di solitudine, violenza e vulnerabilità attraverso figure come l'enigmatico Capitano, simbolo di un patriarcato in crisi. Questa produzione, frutto di una collaborazione internazionale che coinvolge artisti polacchi, cechi e italiani, è realizzata in partnership con l'Istituto Polacco di Roma e l'Istituto Adam Mickiewicz.