
Lo spettacolo è una immersione, un viaggio iniziatico ed estatico. Sara è una giornalista scientifica ultraquarantenne che scrive per una importante rivista. Vive a Roma, ha un marito e due figli. Viene inviata a Milano per assistere al convegno durante il quale la neuro anatomista americana Jill Bolte Taylor illustrerà le sue recenti scoperte sulla struttura cerebrale. Nella stanza d’albergo Sara sarà accudita e contornata dalle 4 aree cerebrali in carne ed ossa. Dapprima non ha conoscenza della loro esistenza, ma dopo il convegno, piano piano, come per magia, le appariranno…