
A Flautissimo la musica non accompagna le parole: le sostituisce. “Non serve parlare: ogni nota è un pensiero, ogni pausa una confessione. Il flauto dice ciò che non si può scrivere.” È questa l’essenza che guida il festival, che trasforma ogni concerto in un atto narrativo, un dialogo muto ma potentissimo tra artista e ascoltatore. I suoni diventano voce, emozione, racconto. Il palco del festival ospita interpreti straordinari, capaci di restituire al flauto la sua natura più autentica: strumento di poesia, memoria e visione. Con Violeta Gil Garcia, Riccardo Ghiani, Francesca Carta La manifestazione è raggiungibile con i seguenti mezzi: Teatro Palladium: Metro B, Garbatella. Bus 671, 715, 716, 669, N716 La ventisettesima edizione di “Flautissimo Festival. Tutto quello che avrei voluto...